AGGIORNAMENTO – Continuano le cattive notizie dall’isola dei 4 mori. Altri 3 morti sono stati recuperati a Torpè, uno dei comuni più colpiti dal ciclone Cleopatra, facendo salire il conteggio delle vittime che, secondo il Governatore Ugo Cappellacci, adesso è di 14 morti. Preoccupa il fatto che il bilancio non sia ancora definitivo. Ci sono un numero imprecisato di dispersi, ancora strade e case allagate con centinaia di sfollati, black out, disagi per la circolazione e ritardi nei collegamenti col continente. Oggi molte scuole rimarranno chiuse. Il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, ha già contattato telefonicamente il premier Enrico Letta ed ha convocato un tavolo per fare il punto della situazione.
Ieri la Sardegna è stata travolta da un ciclone (denominato Cleopatra) cui si sono aggiunte bombe d’acqua, esondazioni e allagamenti. I morti attualmente sono 9 e sembrano esserci tantissimi disagi in diverse zone dell’isola. Alcune strade sono state chiuse mentre i trasporti pubblici hanno subito dei tagli drastici dai treni agli aerei. Ci sono stati problemi anche con l’energia e il contenimento dei corsi d’acqua che ad Olbia hanno allagato interi quartieri.
L’Unione Sarda parla di “tragedia immane”, mentre sul sito della Nuova Sardegna possiamo leggere i primi dettagli:
La prima vittima è una donna di 64 anni, Vannina Figus, trovata morta nella sua casa allagata a Uras (Oristano), uno dei centri più colpiti dal maltempo. Il marito, invece, è stato tratto in salvo ed è stato ricoverato all’ospedale San Martino di Oristano in ipotermia. Proprio a Uras, decine di famiglie sono state evacuate e trascorreranno la notte nella palestra comunale, così come nella vicina Terralba, dove gli sfollati sono 800.
Un’altra donna, un’anziana di 90 anni, è stata trovata morta nella sua casa allagata a Torpè (Nuoro). Un agente di Polizia, Luca Tanzi, 40 anni di Nuoro, è morto per il crollo di un ponte a Dorgali, nel Nuorese. Tutte in Gallura le altre sei vittime. A Olbia sono morte madre e figlia, che si trovavano a bordo di una Smart, travolta dalla furia dell’acqua in località Bandinu. Il marito della donna, un poliziotto, che si trovava con loro, è invece riuscito a salvarsi. L’altra vittima è una donna anziana, morta nella sua abitazione in via Lazio.
Tre morti anche in un incidente stradale causato dal crollo del ponte sulla Provinciale 38 Olbia-Tempio, in località Monte Pino. Sono marito, moglie e suocera, trovati privi di vita all’interno di un fuoristrada finito sotto il ponte. Coinvolte altre due auto, con tre feriti recuperati dai vigili del fuoco.
La gente, in strada è disperata, come racconta la tv locale Videolina: