Secondo posto per il Lavezzini Basket Parma al Trofeo “Città di Schio”
La due giorni di Schio per il Lavezzini Basket Parma termina con un più che onorevole secondo posto finale, perdendo l’atto conclusivo per 77 a 59 contro le padrone di casa della Famila. Uno squadrone nato e costruito per vincere tutto anche quest’anno che però ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie contro le gialloblù. Tant’è che il primo tempo si è concluso a distanza più che ravvicinata: 32 a 30 per le scledensi. Dopo un primo quarto altalenante, le crociate a metà parziale erano addirittura avanti di uno, le venete allungano e lo chiudono 26 a 16. La seconda frazione di gioco è di quelle da ricordare al PalaCampagnola con Maznichenko (miglior valutazione finale per lei fra le ducali) e Clark ancora scatenate come con Venezia in semifinale. E’ risaputo però che i pesi specifici messi in campo sono a favore delle nero arancio che con una Sliskovic in grande spolvero hanno ragione di un volitivo Lavezzini. In doppia cifra vanno anche Gatti, Zandalasini e Ress oltre a Sottana. Per il Lavezzini da sottolineare anche oggi la prova della giovane Crudo. Kritscher, invece, penalizzata dagli arbitri è stata costretta ad uscire dal campo anzitempo per aver raggiunto il numero massimo di falli. Il “Città di Schio” va quindi alla società organizzatrice, ma ottimi sono i presupposti sviscerati nel weekend per le ragazze di Olivieri che ora affronteranno in 6 giorni 3 nuovi test precampionato. Nella finale per il terzo posto Venezia, battuta ieri da Parma ha sconfitto San Martino Lupari per 72 a 56.