Stamattina in Provincia, con Fritelli, Comelli, Leoni, Conti, Manconi, Bernazzoli, Campanini. Una realtà in continua crescita: 208 corsi tra Parma, Felino, Calestano, Langhirano, Traversetolo e Bedonia, tenuti da 87 docenti. Tra le novità: corsi su Decameron e Divina Commedia, l’idea di Europa, donne e politica, Cecrope Barilli, storia del teatro, fisco e bridge. Conferenze pubbliche al Liceo Romagnosi e all’Istituto Storico della Resistenza. Il 13 novembre inaugura il prof. Greco.
Saranno 208 i corsi di quest’anno, di cui 145 a Parma, 27 a Felino, 7 a Calestano, 24 a Langhirano, 4 a Traversetolo, e uno a Bedonia, tenuti da 87 docenti. Questa, in cifre, l’offerta dell’Università Popolare nell’anno accademico 2017- 2018, illustrata stamattina in Provincia.
Tra le novità di quest’anno: nell’ambito letterario corsi su Decameron e Divina Commedia, sull’idea di Europa, su donne e politica, su Cecrope Barilli, e poi corsi di storia del teatro, di sociologia, educazione sanitaria, fisco e bridge.
Vi saranno anche molti altri nuovi corsi di storia e letteratura, arte, filosofia, psicologia, scienze, informatica, fotografia, salute e benessere.
Hanno partecipato alla presentazione: il Presidente della Provincia Filippo Fritelli, il Presidente dell’Università popolare Italo Comelli, il Sindaco di Felino Elisa Leoni, il vice sindaco di Langhirano Daniela Conti, l’Assessore alla Scuola e Cultura del Comune di Traversetolo Elisabetta Manconi, l’assessore del Comune di Calestano Francesca Bernazzoli e il preside Guido Campanini e la prof. Elena Colla in rappresentanza del Liceo Romagnosi.
“Siamo grati all’Università Popolare, al suo presidente e ai suoi insegnanti, per la lunga e meritoria attività, che fornisce una straordinaria opportunità di allargare i confini delle proprie conoscenze a un numero sempre crescente di persone – afferma Filippo Fritelli Presidente della Provincia – Questa istituzione, che mette a disposizione di tutti una formazione culturale di qualità, è un punto di riferimento importante per il Parmense, avendo allargato ormai da anni la sua offerta, oltre la città capoluogo, anche a vari Comuni del territorio.”
“Continua inarrestabile la crescita dell’Università popolare, sia come partecipanti sia come numero di corsi e di docenti – ha spiegato il Presidente dell’UniPop Italo Comelli – Nello scorso anno accademico abbiamo avuto 1847 iscritti in 136 corsi. I nostri allievi provengono da tutti gli strati sociali, hanno età diverse, il 50% ha meno di 60 anni, in genere presentano un elevato livello di scolarizzazione, il 37% è laureato, il 52% diplomato, le donne sono il 71%, stanno crescendo progressivamente i maschi iscritti.”
L’ANNO ACCADEMICO 2018 – 2019
L’inaugurazione dell’Anno Accademico si terrà il 13 novembre ore 17, presso l’Istituto Storico della Resistenza, in Vicolo delle Asse 5 a Parma, con la prolusione del prof. Giovanni Greco dell’Università di Bologna, sul tema “Nessun gesto di pietà. Ghetti e diritti umani, da Irena Sendker a Ilse Weber”, in occasione dell’80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali.
Come sempre, molti sono i corsi di lingue straniere in programma (da livello base a livello avanzato) di inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, cinese, giapponese; numerosi i corsi di storia dell’arte, e poi su storia e monumenti di Parma, e ancora molti altri di storia e filosofia, di letteratura, di psicologia e mitologia. I corsi sul benessere fisico e psichico vanno dalla memoria, dalla dietetica allo yoga; infine ci sono corsi di informatica, disegno, degustazione del vino, ambiente, e molto altro ancora.
Continuano le conferenze pubbliche al Liceo Romagnosi, che quest’anno saranno 14, tutte ad ingresso libero, titolo “I doni dei classici. Incontri per scoprirli”, tenute da docenti ed ex docenti, organizzate dal liceo, che spazieranno da Platone a Kant, e si terranno di mercoledì dalle 17 alle 18,30, presso la sede del Liceo, in Viale Maria Luigia 1.
Infine le 8 conferenze pubbliche mensili, gratuite, presso l’Istituto Storico della Resistenza e i 16 Itinerari d’arte, percorsi guidati della durata di uno o più giorni in Italia e in Spagna.
LE ISCRIZIONI
I corsi sono a pagamento (quota di iscrizione associativa di 20 euro + contributo per i singoli corsi, da 60 a 180 euro, a seconda del tipo e della durata).
E’ possibile iscriversi:
– a Parma in borgo Sorgo n. 12/a (0521/236537) info@universitapopolare.pr.it):
– in ottobre e novembre dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e nel solo mese di ottobre il sabato dalle 9 alle 12.
– a Felino dal 1° ottobre in Comune (Ufficio Cultura, Piazza Miodini 0521/335949) il martedì dalle 9 alle 12,30 e il giovedì dalle 9 alle 12,30.
– a Calestano all’Ufficio Anagrafe del Comune, via Mazzini 10, primo piano, dal lunedì al sabato, ore 9 – 12, tel. 0525 52121.
– a Traverse tolo presso la Biblioteca comunale da lunedì a sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 19, tranne mercoledì e venerdì mattina.
– a Langhirano presso il Centro Culturale di Via Cesare Battisti o presso Pro Loco Langhirano
– a Bedonia presso il Seminario Vescovile, via Don S.Raffi, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19
L’UNIVERSITÀ POPOLARE
Fondata nel 1901 da eminenti personalità della cultura, l’Università Popolare ha iniziato la sua attività nel 1902 e continua fino ad oggi, con una sospensione dal 1925 al 1946 ordinata dal Prefetto perché vi era stato commemorato Matteotti.
Organizzava vari corsi di specializzazione professionale e conferenze, ed era sostenuta dal contributo di enti pubblici come Comune e Provincia, istituzioni varie, banche, sindacati, nonché da personalità di rilievo della politica, della cultura e della scuola.
Oggi l’Università Popolare è un’associazione che offre ai propri soci un servizio di crescita culturale svolgendo corsi sui più diversi argomenti e promuovendo attività di educazione permanente degli adulti, mediante corsi di insegnamento teorico e pratico a carattere formativo, informativo, di aggiornamento e qualificazione. Si avvale della collaborazione di insegnanti specializzati e personale qualificato.
Ha ricevuto nel 2015 dal Comune di Parma, nell’ambito del Premio Sant’Ilario, l’attestato di Civica Benemerenza ”per aver contribuito ad elevare il prestigio della città e a migliorare la vita dei suoi abitanti”.