Negli ultimi anni la V&V srls, da sempre concessionaria per la raccolta pubblicitaria su Zerosette, ha allargato il suo raggio di azione: pur continuando ad occuparsi della vendita di spazi pubblicitari sul periodico di Parma e provincia, dopo aver accolto l’incarico di fornire in esclusiva il vocabolario del dialetto parmigiano, da quest’anno sta appoggiando il “Progetto Salvezza” relativo alla mappatura dei defibrillatori presenti nei princilali comuni di Parma. Progetto che nel mese di maggio ha già avuto un risvolto concreto nel paese di Langhirano. In particolare il Progetto Salvezza consiste nella creazione di un pannello che mostra la cartina geografica di un determinato paese, sulla quale viene poi indicata la posizione di ogni defibrillatore presente con relativo ente ospitante e indirizzo di riferimento. L’iniziativa prevede soprattutto la donazione di un defibrillatore DAE semiautomatico ad un struttura del posto ancora sprovvista del noto dispositivo.
In Italia la diffusone dei defibrillatori sta prendendo sempre più piede ma non si è ancora tramutata ufficialmente in alcuna nota legislativa, fatta eccezione per le società sportive. Se dovessero essere presenti per legge anche nei centri principali di aggregazione sociale, ad esempio scuole o luoghi di lavoro (come è previsto per gli estintori), molto probabilemte diminuirebbero i numerosi casi di arresti cardiaci lontani dalle strutture ospedaliere. Infatti, in base alle statistiche del Ministero della Salute, nel nostro Paese le vittime per arresto cardiaco sono oltre 60.000 ogni anno e più dell’80% dei casi avvengono distanti da ospedali e strutture sanitarie. A proposito di legislazione è stata presentata alla camera dei deputati una proposta di legge di cui Leda Volpi, medico e deputata del movimento Cinque Stelle, è firmataria principale. Si tratta di una proposta per adeguarsi ai progressi socio-sanitari avvenuti negli altri paesi europei. La proposta, tra l’altro, prevede una vera e propria formazione per le nuove generazioni attraverso l’insegnamento nelle scuole dei fondamentali del soccorso in stato di emergenza; in più mira ad aumentare la diffusione dei defibrillatori promuovendoli obbligatori nei luoghi maggiormente frequantati come scuole, università, uffici, centri commerciali, aeroporti, discoteche ecc. Una Direttiva Europea del 2012 ci chiede da tempo di semplificare la nostra normativa italiana così da consentire a tutti i cittadini di utilizzare i defibrillatori in caso di bisogno in attesa dell’intervento dei mezzi di soccorso. I defibrillatori semiautomatici sono sicuri e semplici da usare, sono infatti i dispositivi stessi a fare la “diagnosi” di fibrillazione ventricolare che è il motivo principale di arresto cardiaco ed erogano la scarica elettrica soltanto se è necessaria.
Ritornando all’operato della V&V srls, il 28 maggio scorso, come anticipato, sono stati consegnati i pannelli nei principali centri di aggregazione di Langhirano ed è stato donato un defibrillatore ad una struttura del paese: l’omaggio è risultato possibile anche grazie al contributo degli sponsor che hanno aderito al Progetto Salvezza comparendo sul pannello a contorno della mappa dei defibtillatori. L’impianto che ha ricevuto il defibrillatore semiautomatico è il centro sportivo Aquafit di langhirano. La donazione è stata effettuata dal incaricato della V&V dott. Benedetto Rossi coadiuvato dal responsabile del Progetto Salvezza Sig. Giordano Grandis (nella foto insieme con la titolare di Aquafit Sig.ra Alessandrra Grossi). Ciò che è stato fatto a Langhirano è solo il primo passo di un progetto che vuole diffondersi nel resto della provincia e che pensiamo vada nella direzione di un cambiamento che in italia, come detto, pare in ritardo rispetto agli altri stati eurpoei. La promozione del concetto che i defibrillatori debbano essere sempre più presenti e che sia ben chiaro il loro posizionamento in una deterimiata area dovrà ben presto consolidarsi nella cultura di massa se vogliamo salvare sempre più vite.
Stefano Massari