Domenica 19 marzo, il presidente della Provincia Andrea Massari ha partecipato alla manifestazione “Buon onomastico da Villa Verdi”, le celebrazioni in occasione dell’onomastico di Giuseppe Verdi e Giuseppina Strepponi, a villa Verdi di Salt’Agata. La manifestazione sostiene il progetto “Viva Verdi”, promosso dal ministero della Cultura per l’acquisizione e la valorizzazione della casa-museo del compositore, in cui lui le la Strepponi abitarono a lungo.
La musica ha accompagnato l’evento: il preludio da I masnadieri, eseguito da Giacomo Fossa al violoncello e da Michele Marocchi al pianoforte, e il Va’ Pensiero eseguito dal Coro del Teatro Municipale di Piacenza, dal Coro del Teatro Regio di Parma, dalla Corale Giuseppe Verdi di Parma, insieme agli allievi dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio, diretti da Corrado Casati e accompagnati al pianoforte da Claudio Cirelli. Presenti gli eredi Angiolo Verdi e Ludovica Carrara Verdi.

Massari, che rappresentava l’intera comunità provinciale, ha dichiarato:

“Ho avuto il privilegio di partecipare alla cerimonia in onore del grande Maestro Giuseppe Verdi, che si è tenuta presso la magnifica Villa Verdi a Sant’Agata. In rappresentanza della Provincia di Parma, ho avuto l’onore di portare il saluto della grande comunità del parmense insieme a personalità del mondo della musica e della cultura e ai rappresentanti dei comuni di Busseto, Villanova, Parma e Piacenza. Giuseppe Verdi una delle figure più grandi per la musica, per l’Italia e sicuramente per le nostre terre di cui è il più importante ambasciatore eterno grazie alle sue opere immortali.
Villa Verdi, in particolare, rappresenta un tesoro inestimabile per la musica e per le nostre province. Questa magnifica residenza, dove Verdi visse e lavorò per molti anni, è un luogo di grande fascino e bellezza, che testimonia la grandezza di questo grande Maestro.
È importante che Villa Verdi diventi pubblica e rimanga aperta e accessibile a tutti, per permettere a chiunque di apprezzare la bellezza e l’eleganza di questo luogo straordinario. Dobbiamo tenere alta l’attenzione evitando qualsiasi tipo di polemica o disputa, per garantire che questa meravigliosa dimora rimanga sempre viva e accessibile a tutti.
Essere lì oggi è stato un gesto d’amore per Verdi e per tutto ciò che rappresenta per l’Italia, la politica e la cultura. La sua eredità musicale è un patrimonio universale, che ha il potere di unire le persone di ogni età, cultura e nazionalità. Verdi è stato un grande artista, ma anche un grande patriota, che ha sempre cercato di promuovere l’unità e l’amore per la propria terra. La sua figura rappresenta ancora oggi un esempio di dedizione, passione e talento, che ha il potere di ispirare e di commuovere chiunque.”

(Fonte: provincia.parma.it)

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