Hai già scelto cosa fare quest’estate? È tempo di iniziare a programmare viaggi, nuove uscite in vista delle settimane o mesi di vacanza. Se vuoi girare l’Italia, ma in un modo diverso, puoi farlo a piedi: camminando. Camminare è uno dei modi più antichi e sostenibili per scoprire un territorio. Il nostro Paese in particolare è ricco di luoghi e paesaggi unici nei quali è possibile immergersi grazie ad un cammino di più giorni.

Sulla scia di lunghi percorsi internazionali, come il Cammino di Santiago, anche in Italia negli ultimi anni sono tornate ad avere grande attenzione molte “vie” che permettono di organizzare una vacanza alternativa: rallentare la quotidianità, contare solo sulle proprie gambe e godere a pieno dei posti che vengono visitati.

Abbiamo selezionato i 5 cammini più belli d’Italia, da nord a sud. Distanze e luoghi diversi per scoprire un’Italia insolita, forse mai vista. Continua a leggere per capire qual è quello che può fare al caso tuo.

La Via degli Dei
Uno dei tracciati più rinomati d’Italia. Circa 130 chilometri di sentieri che uniscono il centro di Bologna alla città di Firenze. Il nome del cammino, Via degli Dei, nasce dalle tante montagne che si trovano lungo il percorso (Monte Adone, Monte Monzuno, Monte Venere, Monte Luario) anche se anticamente questa via è stata percorsa sempre per affari. Prima gli etruschi e poi i romani hanno percorso questa strada lungo gli Appennini per facilitare i commerci tra Firenze e la colonia di Bononia, oggi Bologna.
Cammino di grande fascino, immerso nel verde appenninico, che si può percorrere, correndo o camminando, in 6 tappe complessive. È un trekking di medio livello, adatto a tutti. Strade bianche e sterrate si alternano a sentieri nei boschi: è possibile quindi anche possibile inforcare una mountain bike o una gravel per fare tutto il cammino su due ruote. Lungo il sentiero sono tante le strutture attrezzate in cui poter alloggiare o gustare il meglio della cucina emiliana.

La Via Silente
La Via Silente è un percorso circolare di circa 600 km complessivi tra le montagne di uno dei parchi più grandi d’Italia: il Parco Nazionale del Cilento. Dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità, il Cilento si estende nella zona meridionale della regione Campania e va a delimitare il confine con la Basilicata.
La Via Silente deve il suo nome alle sonorità dei luoghi attraversati, in cui il silenzio si insedia prepotentemente, neutralizzando quasi del tutto i fastidiosi rumori delle attività umane.
Il percorso è per il 70% asfaltato tuttavia le strade percorse presentano un livello di traffico bassissimo e, cosa ancora più importante, sia i paesini attraversati che le fonti d’acqua sono numerosi. Tanti i borghi affascinanti che si incontrano lungo la via, dove è possibile trovare alloggi o ristoranti. Si può percorrere per intero o solo un breve tratto: questo lo possono stabilire solo le tue gambe.

Il Sentiero dello Spirito
Il Sentiero dello Spirito, immerso nel Parco Nazionale della Majella in Abruzzo, è una delle vie di cammino più antiche ed affascinanti d’Italia. Il sentiero collega venti eremi remoti, incastonati nella pietra. Attorno al 1200 alcuni eremiti costruirono questi luoghi di preghiera e meditazione sperduti nella Majella, lontano dal rumore quotidiano. Questo viaggio permette di reimmergersi pienamente nella natura: eremi, boschi, sentieri e montagne: dalla Badia di Sulmona al Monte Morrone, passando per l’eremo di S. Pietro, fino alla valle dell’Orfento per arrivare all’Abbazia di S. Liberatore a Majella.
Lunga 73 chilometri totali, la via è percorribile a piedi in quattro o più tappe. Pur non essendo eccessivo il dislivello complessivo, il percorso affronta diverse salite sterrate e rocciose che obbligano ad un’adeguata attrezzatura tecnica. Unica nota da tenere in considerazione: il percorso è talmente immerso nella natura da non offrire troppe strutture di accoglienza al termine di ogni tappa. Caricando però anche una tenda sulle spalle, sarà sicuramente possibile vivere nuove emozioni.

Il Cammino dei Borghi Silenti
Il Cammino dei Borghi Silenti è un percorso ad anello che si snoda sulle pendici settentrionali dei Monti Amerini, in Umbria. È suddiviso in cinque o sei tappe e attraversa luoghi incontaminati e borghi medievali ancora intatti. Ruota attorno al monte Croce di Serra, il punto più alto dei monti Amerini, con i suoi quasi mille metri di altezza, ma è un cammino adatto a chiunque abbia la minima preparazione atletica per un trekking di più giorni.
La caratteristica principale di questo cammino è il fascino del silenzio. Dai boschi di lecci e castagni, fino alle mura antiche dei piccoli paesi, puoi camminare a contatto con la natura e lontano dal rumore quotidiano. 90 chilometri fuori dal tempo e dallo spazio in cui incontrare mura di cinta, castelli collocati sulla cima di colline dai quali scorgere intere vallate, grotte, chiese e palazzi.

Alta via delle Dolomiti n.1
L’Alta Via delle Dolomiti n.1 si snoda da nord verso sud lungo un percorso di circa 125 km e 7.300 m di dislivello positivo ed offre un modo alternativo e autentico di vivere la montagna, attraversando il cuore delle Dolomiti, patrimonio naturale Unesco. Il percorso, il primo, il più classico e il più rinomato dei grandi itinerari dolomitici, è costituito da 12 tappe e collega diversi comuni e regioni, partendo dal Lago di Braies, in Trentino, e arrivando a Belluno. Attraverserai rifugi di montagna, pascoli alpini e valli incantevoli sempre costeggiando le maestose Dolomiti.

(Fonte: Runnersworld.com)

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