In sintesi il contributo che si paga al Consorzio di Bonifica serve a finanziare, insieme ai soldi che arrivano dallo Stato e dagli Enti locali, le opere di manutenzione e di gestione dei corsi d’acqua, per mantenere in sicurezza i fiumi e, ad esempio, contenere il rischio di allagamenti pulendo gli argini, tagliando gli alberi, ecc. ecc. Ma se fosse veramente così, avremmo tutti questi disastri? Adesso non sto parlando di eventi veramente eccezionali come questo degli ultimi giorni, ma comunque se la Bonifica avesse fatto un minimo di manutenzione, una buona parte del disastro si sarebbe potuto evitare. In pratica cosa avrebbe dovuto fare la Bonifica con tutti quei soldi che i contribuenti pagano e con quelli che riceve dallo Stato? Semplice: monitorare i fiumi, i torrenti, i ruscelli, i canali e tutti quei corsi d’acqua che potenzialmente possono o potrebbero rappresentare un rischio in caso di eventi eccezionali. E invece quando succede succede, e naturalmente sono tutti eventi eccezionali, visti i disastri che si susseguono sul povero suolo italico.
Ma andiamo per ordine: avete mai osservato il torrente che passa vicino a casa vostra? Se sì, avete visto quanti alberi tronchi, arbusti ed erbacce lo invadono? e avete mai visto qualcuno pulirlo? La Bonifica dov’è? A beh, forse a fare colazione al bar o a scarabocchiare qualche foglietto, per mettere a posto un po’ di bollettini da far pagare ai poveri contribuenti ignari di ciò che succederà alla prima emergenza. Emergenza!?! chiamiamola così… Sono decenni che questa famigerata Bonifica non fa una bella mazza di nulla, basta osservare in che condizioni è il nostro disastrato territorio: è sufficiente guardarsi intorno, anche dietro casa, per rendersi conto che è tutto un imbroglio, un maledetto imbroglio quello della tassa alla Bonifica! E quando succede un disastro non c’è mai un colpevole, mai nessuno che paga. E quelli che subiscono il disastro? Sono cazzi loro… Al massimo si fa una raccolta fondi, un po’ di volontariato, l’esercito, la protezione civile, ma i danni veri si sarebbero potuti evitare, se solo fosse stata fatta la manutenzione necessaria, quella che si doveva fare, che avrebbe dovuto fare la famigerata Bonifica. Invece macché… evento eccezionale fu…
Quanta gente impiega la Bonifica? In Italia esistono 67 consorzi di Bonifica, e solo quello di Ferrara ha ben 267 dipendenti. Non sono riuscito a sapere quanti sono in totale in tutta Italia; neanche l’intelligenza artificiale di Bing è riuscita a rispondermi… Andiamo bene con ‘sta benedetta intelligenza, cosiddetta artificiale. Ma comunque sia (e potete informarvi anche voi) come tutte le cose in Italia, se le demandate a qualcun’altro non risolvete un cazzo, anzi, avete già creato un altro evento eccezionale. E mo arrangiatevi.
Speriamo che questo governo, a differenza di quelli che ci sono stati prima, faccia vedere che qualcosa di diverso c’è, ma intanto ha cominciato col “farsi vedere” in giro con Bonaccini, che con la grandissima faccia tosta che ha accumulato in anni e anni di esperienza, ha fatto vedere ancora una volta la sua inossidabile barba, in barba a tutti i suoi concittadini, invece di andare a nascondersi. Auguriamoci che il governo al momento opportuno lo ignori e lo scavalchi a piè pari. È un’occasione unica per dare una dimostrazione tangibile che lo Stato, ora, c’è veramente, e come è stato detto dovrà essere fatto. Così forse, una volta tanto, i rossi si ricrederanno. O no?
Marcello Valentino