Fate fatica a dormire? Volendo credere a un video virale su TikTok, la colpa potrebbe essere del lato su cui dormite.
Un video di Ali Ramadan, che esalta i vantaggi di dormire sul lato sinistro, sta diventando virale sulla piattaforma social, facendo prevedibilmente impazzire di paura le persone che dormono sul lato destro. Nel suo video, Ali dice: «Dormite sul lato sinistro? Ci sono vantaggi sia a dormire sul lato destro sia a dormire sul lato sinistro. Le ricerche dimostrano che per la salute dell’apparato digerente è meglio dormire sul lato sinistro, mentre per chi soffre di insufficienza cardiaca sarebbe meglio dormire sul lato destro».
«Quando dormiamo sul lato sinistro, lo stomaco e i suoi succhi gastrici rimangono più in basso rispetto all’esofago», il che può contribuire a ridurre il bruciore di stomaco e i disturbi digestivi.
«Inoltre, dormire sul lato sinistro riduce la pressione sulla schiena ed è ideale per le donne in gravidanza».
Ma c’è qualcosa di vero in quello che dice? E dormire sul fianco sinistro migliorerà davvero la vostra salute? Martin Seeley, esperto del sonno e CEO di Mattressnextday, afferma che dormire sul fianco sinistro può effettivamente offrire una serie di benefici per la salute e il benessere, tra cui:
Miglioramento della digestione: dormire sul fianco sinistro può favorire una migliore digestione. Infatti, permettendo alla gravità di facilitare il movimento del cibo dallo stomaco all’intestino tenue, tale posizione favorisce una corretta digestione e riduce la probabilità di reflusso acido o bruciore di stomaco.
Riduzione del russamento: per le persone che russano o soffrono di apnea notturna, dormire sul lato sinistro può contribuire ad alleviare questi problemi. Dormire in questa posizione aiuta a mantenere aperte le vie respiratorie e riduce la probabilità di ostruzione, riducendo così il russamento e migliorando la respirazione durante il sonno.
Miglioramento del drenaggio linfatico: la posizione di riposo sul fianco sinistro può aiutare il sistema linfatico dell’organismo, che contribuisce a eliminare tossine e secrezioni dal corpo. Dormire sul fianco sinistro facilita il corretto flusso del fluido linfatico, consentendo un’efficace eliminazione di scorie e tossine.
Attenuazione di bruciore di stomaco e GERD: se si soffre di bruciore di stomaco o di malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), dormire sul fianco sinistro può dare sollievo. Questa posizione, infatti, aiuta a mantenere lo stomaco più in basso rispetto all’esofago, riducendo le possibilità che gli acidi dello stomaco risalgano nell’esofago.
Miglioramento della circolazione: dormire sul fianco sinistro può migliorare la circolazione sanguigna, in particolare di organi vitali come cuore, reni e fegato. In questa posizione, il flusso sanguigno è migliore e riduce la pressione su questi organi, con potenziali benefici per la salute cardiovascolare in generale.
Maggiore comfort durante la gravidanza: alle donne in gravidanza viene spesso consigliato di dormire sul fianco sinistro. Questa posizione, infatti, migliora la circolazione del sangue al feto e all’utero, riduce la pressione sul fegato e aiuta l’utero a non premere sulla vena cava (una grande vena che porta il sangue dalla parte inferiore del corpo al cuore).
In realtà, però, sembra che la posizione di riposo più benefica per la salute sia quella sulla schiena.
In generale, gli esperti raccomandano di dormire sulla schiena, la cosiddetta posizione supina, perché consente un allineamento ottimale della colonna vertebrale, riducendo la probabilità di sviluppare dolori al collo e alla schiena. Inoltre, aiuta a mantenere aperte le vie respiratorie, favorendo una corretta respirazione e riducendo potenzialmente il rischio di russamento e apnea notturna.
Tuttavia, avverte Martin, dormire sulla schiena potrebbe non essere adatto a tutti: «Le persone che soffrono di determinati disturbi (come apnea notturna e roncopatia cronica) potrebbero giovarsi maggiormente di posizioni alternative o cuscini speciali. Inoltre, le preferenze individuali giocano un ruolo importante nel determinare la posizione migliore per dormire».
(Fonte: Vanityfair.it)