La farina a base di insetti, anche nota come farina di insetti o farina di proteine ​​degli insetti, sta ricevendo sempre più attenzione come una fonte proteica alternativa nell’alimentazione umana e animale. La pratica di mangiare insetti è stata diffusa in molte culture, ed è ora considerata una fonte proteica sostenibile e altamente nutriente. In questo articolo vediamo più da vicino di cosa si tratta e quali sono le sue peculiarità.

Una delle ragioni principali per cui la farina di insetti sta diventando sempre più popolare è il suo alto contenuto proteico. Le farine di insetti possono contenere dal 50% all’80% di proteine, valore superiore rispetto a quello della carne bovina, suina e avicola, e sono anche molto più digeribili. Gli insetti che vengono comunemente utilizzati per la produzione di farina sono grilli, cavallette, vermi di farina, scarafaggi, cavallette e mosche. La composizione proteica varia a seconda delle specie di insetti utilizzate, ma in genere contiene tutti gli amminoacidi essenziali necessari per una dieta completata da fonti proteiche.

I nutrienti essenziali che si possono trovare nella farina a base di insetti includono anche minerali come ferro, zinco e calcio, e vitamine come la tiamina e la riboflavina. Inoltre, la farina a base di insetti è priva di colesterolo.

La farina di insetti può essere usata in molti modi in cucina, e viene spesso incorporata in piatti come pane, pasta, pizze e biscotti. Lo svolgimento di esperimenti culinari con la farina di insetti può sembrare strano per molte persone, ma in realtà essa ha un sapore molto delicato e può essere facilmente mascherata dagli altri ingredienti di una ricetta.

Ecco alcune ricette a base di farina di insetti che puoi provare:

  1. Biscotti energetici: per fare questi biscotti, mescola insieme 1 tazza di farina di insetti, 1 uovo, 1 banana matura, mezza tazza di fiocchi d’avena e un cucchiaio di miele. Aggiungi un pizzico di cannella e un pizzico di sale. Cuoci in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti.

  2. Hamburger di grilli: mischia insieme 250g di carne macinata, 3 cucchiai di farina a base di grilli, 3 cipolle tritate finemente, 1 uovo, 2 spicchi d’aglio tritati, un pizzico di sale e di pepe. Forma l’impasto in piccole polpette e grigliale su una piastra calda.

  3. Pasta alla chitarra con salsa alle cavallette: per fare la pasta, mescola 2 tazze di farina a base di cavallette con 3 uova intere e un pizzico di sale. Impasta fino ad ottenere un impasto liscio, poi avvolgere in pellicola e lasciate riposare in frigo circa 30 minuti. Tirare poi la pasta con la chitarra e tagliarla a tagliatelle. Per la salsa, friggi un cucchiaio di aglio tritato in olio d’oliva, poi aggiungi circa 2 tazze di cavallette fresche tritate e un pizzico di sale. Fai cuocere lentamente per circa 10 minuti, poi aggiungi 1 tazza di pomodori a cubetti e fai cuocere per altri 5 minuti.
    Farina di insetti, le regole dell’Unione europea

Dal 2018, l’Unione Europea ha permesso la commercializzazione di insetti alimentari destinati al consumo umano. La farina di insetti, tuttavia, deve essere prodotta solo da insetti che sono stati adattati per la produzione di alimenti, e non da insetti raccolti in natura. Inoltre, la legge UE richiede che la farina a base di insetti debba essere etichettata con la specie di insetto utilizzata, la data di scadenza e le modalità di conservazione.

Per essere vendute in Europa, le farine di insetti devono essere certificate dal Ministero della Salute attestando la sicurezza microbiologica e i requisiti nutrizionali . Inoltre, i produttori di farine di insetti devono rispettare le procedure di produzione corrette, comprese le regole di igiene e di trasparenza, minimizzando i rischi di contaminazione.

La farina di insetti può essere una fonte proteica alternativa sostenibile e nutriente, ma ciò non significa che debba sostituire completamente le fonti proteiche convenzionali. Come sempre, bilanciare una dieta sana ed equilibrata è essenziale. Inoltre, è importante che i consumatori siano consapevoli di ciò che stanno mangiando, il che significa scegliere prodotti certificati, controllati, etichettati e rispettosi delle normative sui prodotti alimentari. Provare a cucinare con la farina a base di insetti può essere anche un’esperienza divertente, permettendoci di variare il nostro menù e sperimentare nuovi sapori.

Perché l’UE ha autorizzato il consumo alimentare di insetti?

A seguito della sua recente autorizzazione, il tenebrione mugnaio è ora considerato un “nuovo alimento”. La definizione si applica a qualsiasi prodotto alimentare che non sia stato consumato ampiamente nell’UE prima del 15 maggio 1997, data in cui è entrato in vigore il primo regolamento relativo ai nuovi alimenti.

Dopo una rigorosa procedura di valutazione scientifica effettuata dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), gli Stati membri hanno dato alla Commissione il via libera per autorizzare un operatore del settore alimentare a immettere il suo prodotto sul mercato dell’UE.

La Commissione ha adottato il relativo atto giuridico il 1 giugno 2021.

Naturalmente spetta ai consumatori decidere se introdurre o meno gli insetti nella propria dieta. Tuttavia, il loro consumo non è niente di nuovo: essi fanno infatti già parte delle abitudini alimentari delle popolazioni di numerose parti del mondo.

(Fonte: Radiosalute.it)

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