Si è spento oggi Girolamo De Liguori, saggista, filosofo, accademico, studioso e storico del pensiero scientifico italiano; in gioventù si è dedicato anche alla pedagogia, all’impegno politico e al teatro, sua grandissima passione. Nel 1959 è stato tra i fondatori del CUT (Centro Universitario Teatrale) di Roma, stabilendo contatti con attori e registi quali Giorgio Albertazzi, Anna Proclemer, Vittorio Gassman, Evi Maltagliati e molti altri attori e registi. Laureatosi nel 1962 con una tesi in Filosofia del Diritto sullo Scetticismo Giuridico, è stato assistente della disciplina alla cattedra di nuova istituzione presso l’Università degli Studi di Lecce. Sposatosi con Aurora, ha avuto tre figli, Enrico, Eclita e Mario. Ha trascorso molti anni della sua vita ad Ostuni, nel cui Liceo Classico ha insegnato storia e filosofia. Dopo aver conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Filosofia presso le consorziate Università di Bari, Urbino e Ferrara, ha ricoperto diversi incarichi universitari presso le università di Trento, del Salento ed ha partecipato come relatore a convegni scientifici internazionali presso le Università di Torino, Firenze, Lecce, Cassino, Napoli, etc.
Voce fuori dal coro, al di sopra delle dinamiche commerciali dell’editoria moderna, De Liguori ha pubblicato importantissimi saggi, tra cui ricordiamo I baratri della Ragione, Materialismo Inquieto, Positivismo e Letteratura.
Vedovo dal 2007, viveva dal 1999 a Noceto, e aveva messo il suo vissuto culturale a disposizione del Comune per l’ideazione e l’organizzazione di attività nell’ambito della poesia e del teatro, coinvolgendo tantissimi artisti di Parma e provincia. Persona intelligentissima, ironica e garbata, dalla storia familiare affascinante (fra i suoi antenati ricordiamo, tra l’altro, un santo, Sant’ Alfonso Maria De Liguori), la sua cultura spaziava nei campi più disparati, e conversare con lui era fonte di scoperte continue. Lascia un vuoto incolmabile in chiunque abbia avuto occasione di conoscerlo.
I funerali avranno luogo martedì 25 ottobre alle ore 15, presso la chiesa di San Martino a Noceto (PR).