“Al Sindaco Guerra, al quale va dato atto di aver cercato, seppure al momento invano, una soluzione d’impiego del volume realizzato sul Ponte Nord, finora fallita per responsabilità del Magistrato del Po, ma comunque tentata, a differenza del suo predecessore Pizzarotti (responsabile invece di volontario mancato utilizzo di tale bene pubblico), chiedo di non attendere un altro solo giorno a mettere in sicurezza ed impedire l’accesso abusivo notturno sul volume del Ponte.
Il volume in questione, oggi ricoperto di scritte ingiuriose, blasfeme e vergognose, è diventato un luogo pericoloso nel quale si muovono delinquenti e consumatori di droghe pesanti, fra l’altro responsabili di furti nel quartiere San Leonardo. Mi chiedo come mai le forze dell’Ordine non abbiano ancora ricevuto ordine di intervenire da parte degli Organi competenti alla Sicurezza.
Non mi pare nemmeno ammissibile pensare che siamo in pochi ad osservare che da tempo tale luogo sia diventato un “hotel abusivo” per immigrati irregolari senza fissa dimora e luogo di feste notturne a base di crack. Gli abitanti del quartiere San Leonardo sono stanchi di assistere a questo continuo via vai dal ponte e verso il ponte, ormai luogo di spaccio, di consumo e di assoluto degrado. E pensare che il compianto Sindaco Ubaldi fece realizzare questo Ponte, oltre che per alleggerire il traffico verso il centro storico, come collegamento tra la nuova Stazione ferroviaria e la sede della Agenzia Europea, Efsa.
Sveglia Parma! Dalle foto si può notare inequivocabilmente “l’accoglienza” della Parma buona e ricca, la capitale del gusto di cui tanto si narra: crack, preservativi, alcol e alloggio gratis sul Ponte ai clandestini! Non è di certo l’accoglienza che avrebbe sperato San Francesco d’Assisi… Vergognati Parma!”
Giovanni Paolo Bernini