Venerdì 3 novembre, dalle ore 9, all’Auditorium Carlo Mattioli di Palazzo del Governatore, si terrà il convegno “Parma, 9 novembre 1983-2023. Memoria, esperienze e prospettive a 40 anni dal terremoto”, organizzato dal Comune di Parma insieme all’Università di Parma e ad ANCSA – Associazione Nazionale Centri Storico – Artistici, in occasione dei 40 anni dal terremoto che colpì Parma il 9 novembre 1983.
Si tratterà di una giornata di riflessioni su quello che in questi 40 anni è cambiato nel mondo delle costruzioni sul tema della prevenzione e della ricostruzione.
Un’occasione per ripercorrere i motivi e gli eventi che diedero avvio alle normative e agli indirizzi che guidarono, specialmente nel centro storico, le discipline da attuare per il recupero.
La giornata (vedi programma allegato) sarà divisa in due parti: la mattina dedicata alla memoria di quanto accaduto e di come si è proceduto allora nella ricostruzione a seguito del terremoto, anche attraverso il confronto con le vicende successive al terremoto in Emilia del 2012; mentre il pomeriggio sarà dedicato al tema della prevenzione antisisimca attuale così come è affrontata anche negli strumenti di cui l’Amministrazione si è dotata nel tempo.
L’evento, aperto al pubblico, è patrocinato dall’Ordine degli ingegneri e dall’Ordine degli architetti e darà diritto a crediti formativi.
La giornata si concluderà con la presenza di Franco Arminio, poeta e paesologo, che, partendo dal suo libro “Lettera a chi non c’era. Parola dalle terre mosse” (Bompiani, 2021), in cui ha raccolto storie e vicende di paesi, città e periferie colpite dai terremoti o da grandi sventure, come alluvioni, frane e pandemie, condurrà il pubblico in un racconto coinvolgente in cui vissuto, esperienze personali e fatti storici, si alterneranno a momenti poetici di grande intensità.
L’incontro, che si terrà all’Auditorium Carlo Mattioli di Palazzo del Governatore alle 21, è organizzato dall’assessorato alla Rigenerazione Urbana del Comune di Parma in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e con il sostegno dell’impresa Allodi s.r.l.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
(Fonte: Comune.parma.it) – (Foto da Unipr.it)