‘C’era una volta’, emozione e gioia tra piccoli ricoverati

Si tratta della rassegna “C’era una volta”, a cura della Fondazione De Sanctis in collaborazione con Aopi (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani), inaugurata questa mattina all’ospedale pediatrico della capitale.
I bambini hanno indossato le magliette e il cappellino “C’era una volta” e hanno chiesto gli autografi e una foto ricordo con i loro idoli.
Pif ha letto “La lepre e la tartaruga “; Cristiana Capotondi si è cimentata con “Pinocchio, Matilda De Angelis con “Giacomino e il fagiolo magico”, Raoul Bova ha letto “Raperonzolo”. I bambini hanno apprezzato la sorpresa: grande l’emozione e la gioia. Tutti hanno sorriso e battuto le mani come se fossero in un grande teatro, le fiabe sono diventate uno spettacolo, un momento di gioia e di evasione.
“I nostri pensieri – ha detto Francesco De Sanctis, presidente della omonima Fondazione – sono rivolti ai bambini afghani, ai siriani, agli ucraini, a tutti i bambini del mondo, in quei paesi in cui non si è in pace da anni. Le fiabe sono un mezzo per poterli accarezzare”.
“Noi vogliamo che i bambini quando sono in ospedale abbiamo diritto tutti i loro diritti: dal gioco alla scuola”, ha invece affermato Alberto Zanobini, presidente Aopi.
“Sono contenta – ha sottolineato Mariella Enoc, presidente dell’ospedale Bambino Gesù – che tutti gli ospedali pediatrici siano riusciti a portare avanti questa iniziativa. Tutti i bambini del mondo – noi abbiamo accolto al Bambino Gesù i bambini ucraini – hanno diritto alle fiabe”.
La rassegna proseguirà il 6 maggio al Meyer di Firenze; il 13 maggio all’Istituto Giannina Gaslini di Genova; il 20 maggio al Santobono-Pausilipon di Napoli e il 27 maggio all’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste.
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