Il mondo sta andando verso una catastrofe senza uscita e nessuno se ne rende conto. L’economia, la finanza, le borse, i grandi capitalisti, gli uomini più ricchi del mondo: nessuno se ne preoccupa seriamente. I capi di stato, le democrazie, i dittatori, i terroristi… tutti quelli che potrebbero invertire la rotta non ragionano né fanno nulla per cambiare gli eventi, tutti convinti di raggiungere il loro scopo, ma qual è il loro scopo? la catastrofe? Si stanziano e si spendono miliardi per distruggere ed uccidere centinaia, anzi migliaia di esseri umani, per fare soffrire gente inerme, ma nessuno si pone il problema di ragionare, di mettere tutti “quelli che contano” intorno ad un tavolo per parlare, per dirsi cosa stiamo facendo, dove crediamo di andare, cosa ci interessa degli esseri umani, cosa ci interessa di noi stessi e cosa siamo.
Oggi nel mondo domina la follia e nessuno, dico nessuno fra “quelli che contano” ha la minima idea di dove stiamo andando. Per non parlare poi di Dio in senso generale, e di tutti quei popoli che credono nel loro Dio, per il quale si immolano incondizionatamente; e cosa fanno per ubbidire al loro Dio? Uccidono, ammazzano, distruggono i propri simili. Domanda: è questo ciò che vuole il loro Dio? Ma soprattutto: se Dio esiste (in qualunque forma), perché non fa qualcosa? Purtroppo per noi non esiste nulla al di sopra dell’uomo, solo uomini incapaci di vedere oltre il proprio egoismo personale; ahimé, credo che nulla ci salverà da noi stessi. Ma ne varrà la pena se niente resterà? Siamo arrivati vicino ad un livello di civiltà, di scienza e di tecnologia che basterebbe solo lavorare per il benessere di tutti, perché con le ricchezze che ci sono sulla Terra chiunque potrebbe vivere meglio, ma l’egoismo e l’ignoranza di tutti sono e saranno il male del mondo.
Marcello Valentino