Nel cuore dell’Etruria, nella valle del Tevere tra il Lazio e l’Umbria, si trova Bomarzo, un piccolo borgo ricco di storia, famoso per il Parco dei Mostri, un complesso monumentale del XVI secolo popolato di sculture ritraenti miti, figure misteriose e mostri in cui arte e natura si fondono. Noto anche con il nome Sacro Bosco o Villa delle Meraviglie, fu ideato dall’architetto Pirro Ligorio (colui che completò San Pietro dopo la scomparsa di Michelangelo) su commissione del Principe Pier Francesco Orsini, detto Vicino, allo scopo di “sol per sfogare il core” per la morte prematura dell’amata moglie Giulia Farnese.
Castello di Monticello d’Alba (Cuneo)
Nel centro di una delle più celebri zone eno-gastronomiche del Piemonte vengono organizzati l’Halloween Family Tour e delle visite serali di notte al castello (vere e proprie esperienze al buio!). Succede al castello di Monticello d’Alba (CN), una delle più imponenti e meglio conservate costruzioni medievali della zona, grazie anche al fatto che dal 1376 ad oggi è di proprietà della stessa famiglia, i Roero di Monticello, che ne hanno fatto la loro abituale residenza.
Narni (Terni)
Mentre in superficie è un incantevole comune umbro, la Narni sotterranea è antica e misteriosa , e ospita anche un parco avventura sotterraneo. Da Piazza Garibaldi a Piazza Galeotto Marzio alla scoperta dei capolavori della Cattedrale di San Giovenale e di quelli custoditi nel museo di Palazzo Eroli, passando per i palazzi di Piazza dei Priori, le chiese simbolo dei tre Terzieri, il fascino nascosto di Narni Sotterranea, lo storico Palazzo dell’ex brefotrofio Beata Lucia e la mole fiera della Rocca Albornoz: Narni è una città antichissima tutta da scoprire.
Valdarno Superiore
Situato intorno al letto dell’Arno, tra Firenze, Arezzo e Siena, il Valdarno Superiore si contraddistingue per un elemento naturale unico e imperdibile: le Balze, originali rilievi composti da argilla, ghiaia e sabbia che arrivano fino a cento metri di altezza e che si sono formati per erosione a seguito del prosciugamento dell’antico lago che un tempo ricopriva tutta l’area. Il modo migliore per vederle è percorrere il sentiero “dell’acqua zolfina”, un percorso ad anello di 6 km che parte da Castelfranco di Sopra (Arezzo). Come ogni angolo di Toscana che si ripetti, anche il Valdarno Superiore è punteggiato da borghi ricchi di storia come Loro Ciuffenna, con la pieve di San Pietro, bellissimo esempio di architettura romanica.
Bolzano e l’Alto Adige
Una meta classica, che in autunno offre scenari unici, è l’Alto Adige. In questa stagione assume un nuovo colore, imperdibile per gli amanti della natura e dell’alta montagna. Tre mete imperdibili dove passare il weekend di Halloween vi suggeriamo: l’Abbazia di Novacella, un monastero agostiniano nei pressi di Varna, vicino a Bressanone tra i più importanti del nord Italia e dell’Arco Alpino; Castel Roncolo noto per l’esteso ciclo di affreschi raffiguranti aspetti della vita e della cultura cortese, che gli valgono il soprannome di “Maniero Illustrato”; la meravigliosa Val di Funes, nel cuore delle Dolomiti, paese delle montagne “pallide” per le loro spettacolari formazioni rocciose.
Castelli del ducato di Parma e Piacenza
Un viaggio lungo le strade di pianura e di collina nel Ducato di Parma e Piacenza, dove antichi castelli e possenti fortezze raccontano storie di dame, cavalieri e misteriose presenze: è la promessa di un itinerario alla scoperta di un territorio di antico splendore, costellato da 38 rocche, fortezze, regge e manieri da visitare. In occasione di Halloween, nei magnifici castelli di questa area dell’Emilia vengono organizzati numerosi eventi per il divertimento di tutti, bambini e adulti.
Castelli della Lunigiana
Grazie alla sua millenaria storia, oggi la Lunigiana è una terra ricca di ricordi che si perdono nel tempo. Gli splendidi castelli, ne sono un giusto esempio. Oltre ai grandi classici sempre aperti come il Castello del Piagnaro di Pontremoli o al Castello di Fosdinovo, abitato dal fantasma della sfortunata contessa Bianca Malaspina, sono numerosi i manieri della zona, le cui mura antiche e le torri imponenti si tingono di sfumature spettrali e misteriose, mentre gli alberi secolari che li circondano si vestono di colori autunnali.
Le Murge
Tra la Puglia centrale e la Basilicata nord-orientale si apre una terra altamente suggestiva. Sono le Murge, un territorio rupestre caratterizzato da grotte e gravine (conformazioni carsiche simili a canyon) e punteggiato da città bianche, cattedrali romaniche e boschi. Da Matera alla Valle d’Itria, da Taranto a Brindisi, l’altopiano è grande e pieno di meraviglie da scoprire. Per farlo, l’autunno è il periodo ideale. Passare il weekend di Halloween qui è un modo per scoprire i colori autunnali che sembrano dominare un panorama brullo dagli spazi sconfinati e fanno risaltare ancora di più i piccoli e meravigliosi colpi di colore arancio e lilla dei fiori dello zafferano di Thomas, che crescono proprio in questa stagione.
Val di Vara
Situata nella provincia di La Spezia, la Val di Vara è una valle dove la natura è quasi incontaminata, a parte alcuni piccoli e meravigliosi borghi (come Brugnato o l’arroccato Madrignano) che rendono manifesta la presenza dell’uomo in questo territorio selvaggio. Per gli appassionati della montagna, nell’area si estende la parte finale dell’Alta Via dei Monti Liguri, il sentiero che percorre tutto il crinale appenninico ligure. Per restare in tema, il Monte Gottero è un’oasi faunistica, dalla cui cima si può godere di una vista meravigliosa. L’autunno è l’occasione giusta per cogliere il nuovo colore di cui si tinge la valle e il lungo ponte di Ognissanti dà il tempo giusto per esplorarla senza fretta.
Parco Nazionale del Pollino
Il Parco Nazionale del Pollino è l’area protetta più grande sul territorio nazionale. Situato tra la Calabria e la Basilicata, è caratterizzato dalla presenza di nuclei con cultura, lingua e tradizioni arbëreshe (italo albanese) e possiede un patrimonio geologico unico nel suo genere. Visitare il Parco del Pollino diventa dunque l’occasione per conoscere diversi aspetti tra natura, culture e usi differenti. Tappa da prendere assolutamente in considerazione per il ponte di Ognissanti, e non solo.
(Fonte: Grazia.it)